Pubblicato sul sito di ANAC all’indirizzo http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/Comunicazione/News/ il Comunicato del Presidente con cui si prende atto dell’esonero fino al 31 dicembre 2020 dei contributi da versare in sede di gara, ai sensi dell’art. 65 del Decreto Rilancio.
La norma fa riferimento ai contributi per partecipare a procedure di gara avviate a partire dal 19 maggio 2020.
Per “avvio della procedura” si intende la data di pubblicazione del bando di gara oppure, nel caso di procedure senza previa pubblicazione di bando, la data di invio della lettera di invito a presentare l’offerta.
L’esonero è previsto a favore tanto delle stazioni appaltanti quanto degli operatori economici che intendano partecipare alle gare.
Secondo le stime, il provvedimento consentirà un risparmio quantificabile in circa 40 milioni di euro.
Restano fermi tutti gli altri adempimenti previsti in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e di monitoraggio e vigilanza sui contratti pubblici, con particolare riguardo alla richiesta dei CIG e SmartCIG e agli obblighi informativi previsti dall’art. 213 del d.lgs. 50 del 2016.